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Manifestazioni

La giornata nazionale dell’albero è stata istituita con lo scopo di diffondere nei giovani il rispetto e l’amore per la natura e per la difesa degli alberi. “Piantare un albero non vuol dire solo migliorare il paesaggio, ma aiutare concretamente l’ambiente a dare vita alla vita. Dobbiamo essere in grado di dare qualcosa alla terra se vogliamo che la terra continui a darci la vita.”
E’ così che il Dirigente scolastico, Prof. Angelo Gagliardi, promuove in tutti i plessi la “Giornata Nazionale degli Alberi” al fine di potenziare e migliorare l’offerta formativa e soprattutto puntare l’attenzione sull’importanza della sostenibilità con la certezza di aver fornito ad ogni ragazzo un’educazione di qualità soprattutto su queste tematiche. È un lavoro di collaborazione con gli enti, le associazioni e le istituzioni che mettono da anni le proprie competenze al servizio dei più giovani e condividono la stessa responsabilità e missione. Grandissima partecipazione al plesso di S. Michele con l’Associazione “CSV – Don Pellicano”, nel plesso di Viale Emilia con “Vitambiente” e nel plesso Barone con “Verdidea”, coloro tutti hanno permesso ai piccoli alunni di assistere con occhi gioiosi alla realizzazione della piantumazione di alcuni alberi, i quali hanno poi manifestato il loro entusiasmo con canti, filastrocche e cartelloni.

"Segue documentazione fotografica nella sezione del sito: "galleria foto"

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 1° premio per la scuola secondaria dell’Istituto “Mattia Preti”

Nella giornata del 30 maggio c.a. l’ Istituto comprensivo “Mattia Preti” ha partecipato, con la  rappresentanza di alcune classi della scuola secondaria, alla giornata Unicef dell’Infanzia che si è tenuta a Taverna in località Monaco. Al citato evento, che è conciso quest’anno con il trentennale della convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, hanno preso parte diverse scuole, dall’infanzia agli Istituti superiori, della provincia di Catanzaro.  L’iniziativa è stata caratterizzata da recite, poesie, canti e balli ispirata ai temi cari all’Unicef: solidarietà, cittadinanza attiva, tutela dell’ambiente, tutti intesi come percorso verso la pace.  I detti argomenti sono stati oggetto di studio e di discussioni tra gli studenti nell’anno scolastico in corso all’interno del progetto “scuola amica”. I ragazzi della scuola “Mattia Preti” hanno esposto i loro lavori rappresentanti il tema della pace e dell’ambiente e si sono esibiti recitando “Il Cantico delle creature” con il sottofondo del brano musicale “nuvole bianche” di Einaudi. Tutte le scuole sono state premiate con un trofeo. La Mattia Preti , oltre ad essere stata premiata per la perfomance dei propri alunni, ha ottenuto un riconoscimento speciale come scuola particolarmente attenta alle problematiche oggetto delle iniziative dell’Unicef grazie alla sensibilità del dirigente scolastico Prof.re Angelo Gagliardi ed alla classe docente. Alla manifestazione organizzata dal presidente provinciale dell’Unicef Dr. Costantino Mustari e conclusa dalla Dr.ssa Annamaria Iembo quale presidente regionale dell’organizzazione, hanno presenziato diverse Autorità istituzionali.

 

L’Istituto comprensivo “Mattia Preti” ha aderito, come scuola amica, al progetto “orchidea Unicef. Il detto progetto, che ha carattere nazionale, è finalizzato alla raccolta di fondi necessari al sostegno e alla crescita dei bambini che rischiano di morire a causa della malnutrizione. L’adesione si è concretizzata in un contributo di solidarietà da parte da parte del dirigente scolastico (Prof.re Angelo Gagliardi), del corpo docente e degli alunni della scuola secondaria di primo grado. Come in altre occasioni il citato Istituto ha voluto dar prova di solidarietà sostenendo l’iniziativa dell’Unicef volta a tutelare ogni bambino sperduto, in fuga dalla guerra, dalla povertà e dalla violenza. Il presidente provinciale Unicef Dr. Costantino Mustari nel ringraziare il dirigente scolastico e la referente unicef Prof.ssa Mirarchi Maria Teresa per la sensibilità dimostrata e per il costante impegno a favore dei più deboli ha consegnato piantine di orchidee come simbolo della vita dei bambini.

 

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L’Istituto Comprensivo “Mattia Preti”, diretto dal D.S. Prof. Angelo Gagliardi, ha avuto il piacere di ospitare oggi, 25 Marzo, Claudio Pileggi, ultimo dei cinque figli di Tony Pileggi, artista molto apprezzato che ha segnato una traccia indelebile sul piano artistico e culturale della nostra città di Catanzaro. Fruitori dell’iniziativa sono stati gli alunni delle terze classi, coordinati dai loro docenti. L’evento è stato organizzato per presentare il libro “Il pittore dell’anima” che l’autore scrive in memoria del padre. Un tuffo nel passato, un excursus delle vicende più significative che hanno segnato il percorso artistico di un uomo, definito a giusta ragione “il pittore dell’anima”. Tutta l’opera pittorica di Tony Pileggi, sebbene molto realista, è intrisa di sfumature variegate dell’animo umano   che l’artista ha saputo cogliere e rappresentare, richiamando attenzioni e plausi da tutto il mondo. Tony Pileggi è stato esecutore dello stemma ufficiale della città di Catanzaro, rappresentante l’aquila imperiale ed i suoi tre colli. Molte delle sue opere si trovano all’interno del Palazzo De Nobili, del Palazzo Fazzari, del Circolo Unione, della Chiesa di S.Maria di Porto Salvo a Catanzaro Lido, del Santuario della Madonna di Porto, ecc. Il pittore si è anche affermato nell’Arte nelle caricature, imponendosi all’attenzione dei critici e riscuotendo favorevoli consensi di pubblico sempre più ampio. Inoltre, forse molti catanzaresi non sono al corrente della storia umana e artistica di Tony Pileggi. Il libro offre un’occasione unica di ripercorrerne le tappe, descritte dall’autore suo figlio con semplicità di linguaggio ed efficacia espositiva.

 

 

 

 

 

 

 

 

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Giorno 28 dicembre scorso i bambini della classe 3 E dell'I. C. Mattia Preti - plesso Croci, accompagnati dai loro genitori, si sono recati presso il centro Diurno Icaro (centro semi-residenziale di fondazione betania che ospita 15 persone adulte/anziane non autosufficienti), su invito della Dott.ssa Niki Mannarino - responsabile del Centro- per un incontro extra...che fa seguito all'incontro avvenuto il 6 dicembre con gli Ospiti di Casa della Mimosa, all'interno del progetto intergenerazionale di quattro appuntamenti “Raccontami com’era”, che vede coinvolti operatori ed anziani ospiti di Fondazione Betania, gli alunni della 3E e le insegnanti Anna Badolato e Ornella Siciliani.
I bambini hanno socializzato con gli Ospiti del centro, discutendo delle feste di Natale di una volta, delle tradizioni, dei cibi che venivano preparati e dei doni che venivano portati dalla befana e dal più moderno Babbo Natale. A seguire, si è svolta una scenetta che ha visto come attori alcuni bambini, alcuni ospiti della struttura e alcuni genitori. In conclusione, dopo un piccolo buffet, tutti i presenti hanno brindato e festeggiato l'arrivo del nuovo anno con canti e tarantelle.
L'incontro è da considerare un successo, non solo per la soddisfazione dei partecipanti, ma soprattutto perché è testimonianza della sinergia positiva che si genera dall'impegno integrato delle forze in campo.
La rete creata dalla scuola ha consentito il "ripetersi" di un incontro con altri ospiti di Fondazione Betania ed i bambini della classe 3E che, proprio perché svoltosi al di fuori delle ore istituzionali previste, dimostra la forza e l'importanza di un progetto che coinvolge scuola, famiglia e territorio.

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All’I.C. M. Preti è andata in scena… la memoria storica, in vernacolo catanzarese.

Giovedì 15 novembre, alle ore 15, nella sala teatro Via M. Apa, è stata messa in scena la rappresentazione in vernacolo “U senzu d’a vita” dal gruppo classi prime e seconde della Scuola Secondaria I Grado Plesso Via S. Michele.

Venti piccoli attori hanno interpretato altrettanti ruoli,  diretti dal Prof. F. Capicotto.  Sono stati rappresentati otto quadri scenici, seguiti con trasporto dal numeroso pubblico presente: dal Dirigente Scolastico Angelo Gagliardi, alle docenti Cianferotti e Maiolo, ai genitori e ai nonni, ai parenti e conoscenti, che non hanno voluto mancare all’evento. Tutti si sono veramente divertiti, senza perdersi una battuta, ma seguendo con attenzione e interesse la sorprendente performance, un colorito crogiuolo di parole e interpretazioni coinvolgenti. La rappresentazione è stata allestita alla fine di un Progetto teatrale sperimentale, portato avanti dal docente e dagli alunni in tempi brevissimi, nel mese di ottobre, che ha previsto un percorso particolare e idealmente connesso alla settimana del CodeWeek@school, cui  la scuola media ha partecipato fornendo il proprio contributo, per la promozione e valorizzazione dei monumenti di Catanzaro.

In quest’ottica, si è voluto continuare l’itinerario intrapreso con un’operazione culturale che, attraverso la “riscoperta” del dialetto catanzarese (u jermitu), potesse manifestarsi all’esterno, grazie all’esperienza scenica.

In poco meno di trenta giorni, sfidando anche gli stop forzati (chiusura scuola per l’allerta meteo), le ragazze e i ragazzi partecipanti al Progetto Teatro hanno messo mani e teste sulla memoria storica della Catanzaro che fu e del suo fiero popolo. Il clou, in questa fase del lavoro pomeridiano, si è avuto con la “Lettera alla mia amata Città di Catanzaro”, prodotta da ciascuno di loro e, alla fine, scritta e condivisa in unica stesura. Molti di loro hanno dovuto “apprendere” una seconda lingua, che sembrava dimenticata. Eppure in scena sono riusciti a divertire, a tratti riflettere, a ricordare e far rivivere luoghi e tempi, chiese e vie del centro storico… “com’era na vota”, le “rughe” e i personaggi d’ieri e oggi, il confronto di tre generazioni (nonni, figli e nipoti).

Queste “immagini” sono scaturite durante la rappresentazione, così come sono stati rievocati termini e vecchi detti dialettali, che facevano parte della vita di un tempo  che non c’è più. Lo studio, il cuore, il ricordo di un pezzo di memoria storica, delle tradizioni e dei costumi catanzaresi, sono le note positive che rimangono impresse a chi ha dato vita a questa bella esperienza.

Un ringraziamento particolare e sincero va ai genitori dei piccoli attori, che si sono prodigati e hanno fornito preziosi contributi, affinché si realizzasse il Progetto.

avviso importanta

La mostra "Ridare vita alle idee" e la consegna dei Label agli alunni, a causa della chiusura scolastica odierna, sono state rimandate a giorno 19 ottobre

locandina aggiornata

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Anche quest'anno il nostro Istituto prenderà parte alla Europe Codeweek iniziativa che mira a portare la programmazione e l'alfabetizzazione digitale a tutti in modo divertente e coinvolgente. Il calendario delle attività previste è in continuo aggiornamento 

eventi codeweek aggiornati

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